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Relazione tecnica per deroga acustica - studio di impatto acustico

La relazione tecnica, studio di impatto acustico. allegata alla domanda di deroga acustica deve contenere:

  1. Individuazione, anche su cartografia, delle aree di cantiere in cui si prevede saranno svolte attività rumorose eccedenti i limiti della classificazione acustica comunale vigente.
  2. Descrizione delle sorgenti e attività rumorose presenti in ogni area individuata: dovrà essere fornito l’elenco e la descrizione dei macchinari, delle attrezzature e delle lavorazioni rumorose previste; l’indicazione per ogni sorgente delle caratteristiche acustiche di emissione nelle diverse condizioni di lavoro e delle tempistiche di funzionamento sia nell’arco della giornata e per ogni periodo (diurno e/o notturno), sia sull’intera durata del cantiere.
  3. Attestazione della conformità delle macchine e delle attrezzature in uso nei cantieri temporanei alle direttive europee in materia di emissione acustica ambientale.
  4. Layout del cantiere con la localizzazione delle attività e sorgenti di rumore all’interno dell’area e con l’indicazione della loro eventuale modifica nel tempo.
  5. Eventuale compresenza di altri cantieri (fissi o temporanei) o di altre attività rumorose anche non pertinenti alla realizzazione dell’opera, descritti in funzione del cronoprogramma delle lavorazioni previste.
  6. Destinazione d’uso e classificazione acustica dell’area interessata dall’impatto acustico del cantiere.
  7. Individuazione e inquadramento cartografico di tutti i ricettori presenti rispetto alle aree di cantiere con l’esplicita evidenziazione di eventuali ricettori “sensibili” quali ad esempio: nidi, asili, scuole, luoghi di cura e degenza.
  8. Descrizione dell’algoritmo matematico o dell’eventuale modello numerico di previsione d’impatto acustico utilizzato, riportando - in questo caso - le informazioni relative ai dati di input utilizzati per caratterizzare le sorgenti sonore, l’ambiente e le condizioni di propagazione (orografia, ostacoli, condizioni meteorologiche).
  9. Livelli di rumore stimati presso i ricettori più esposti, con evidenza dei superamenti dei limiti normativi.
  10. Mitigazioni previste per ridurre al minimo i problemi di superamento dei limiti riscontrati, eventualmente articolate sulla base della dislocazione nel tempo e nello spazio delle lavorazioni; le mitigazioni comprendono interventi, modalità operative, gestionali, organizzative del cantiere e seguono dinamicamente l’evoluzione temporale e nello spazio delle lavorazioni.
  11. Limiti per i quali si chiede di poter derogare, con l’eventuale proposta di nuovi limiti che devono essere coerenti con le stime dello studio acustico.
  12. In caso di richiesta di deroga ai limiti di rumore per il periodo notturno e/o rispetto a quanto definito dai regolamenti comunali e/o dagli atti autorizzativi/di approvazione per le attività di cantiere va presentata esplicita dichiarazione, adeguatamente motivata, della sussistenza di contingenti esigenze costruttive o di tempistica per la realizzazione delle opere.
  13. Modalità degli autocontrolli per la verifica del rispetto delle condizioni/prescrizioni di deroga, sia operative che di limiti acustici, da pianificare in funzione del cronoprogramma delle lavorazioni, con l’indicazione dei descrittori acustici, metodiche di misura, tempistiche degli autocontrolli e ubicazione dei punti di misura.
  14. In caso di esposto per disturbo: dichiarazione di impegno ad eseguire misure di autocontrollo presso i ricettori coinvolti.
  15. Procedura per la gestione dei problemi, evidenziati nell’ambito di autocontrolli, di mancato rispetto delle prescrizioni contenute nella deroga.
  16. Azioni di formazione previste per gli operatori, anche di terze parti (subappalti), impegnati presso i cantieri, affinché siano resi edotti su tempistiche e procedure previste per il contenimento del rumore.
  17. Azioni di comunicazione previste per cittadini ed enti locali, sia preventivamente che contestualmente allo svolgimento dei lavori, al fine di fornire costante aggiornamento sull’andamento del cantiere.